LazioCrea, CONI Lazio, impianti

Regione Lazio stanzia due milioni di Euro per supportare gli organismi sportivi del territorio, che, a causa dell’emergenza sanitaria, sono esposti a situazioni di eccezionale ed imprevista difficoltà economica. Sono previsti contributi a fondo perduto a favore di Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche, per l’organizzazione di attività sportive da svolgersi nell’ambito del territorio regionale, anche nei casi di gestione di specifici spazi, di natura pubblica o privata, in conformità con le disposizioni vigenti di contenimento e contrasto alla diffusione del virus COVID19.
L’importo stanziato per singole Società ammonta a mille Euro, mentre chi attualmente corrisponde un’affitto per i locali dove svolge l’attività può richiedere la somma di duemila Euro.
Qui le info
Ieri si è tenuta la riunione del Comitato regionale CONI Lazio con i Presidenti regionali, preceduta, la mattina, da un altro interessante incontro in videoconferenza con molti politici e amministratori, tra cui i Presidenti dei Municipi I, II, III e VIII Alfonsi, Del Bello, Caudo e Ciaccheri, la Presidente della Commissione Sport della Città Metropolitana Svetlana Celli, l’Advisor sulle Politiche dello Sport del Presidente della Regione Lazio Roberto Tavani, Stefano Fassina e gli assessori dei municipi I, II, III Monteverde, Fabiano, Pratelli. In entrambi i casi, come già nel confronto tra il Presidente della Commissione sport del Comune di Roma e le Federazioni interessate del giorno precedente, uno dei temi più sentiti riguarda l’impiantistica sportiva. Si stanno aprendo opportunità su molti fronti e c’è fermento in molte Federazioni: l’impressione è che possa arrivare il momento giusto, la sede idonea, la sinergia decisiva per mettere sul tavolo la proposta di una struttura romana dedicata al Tennistavolo.
In proposito, ATER e Regione Lazio promuovono l’iniziativa Riaccendi il tuo quartiere, che prevede l’assegnazione tramite asta di novanta locali extra-residenziali situati nel Comune di Roma. Le prime liste non hanno evidenziato locali adatti alla nostra disciplina, ma più della metà devono ancora essere pubblicate. Per chi volesse informazioni si può accedere ai siti della regione o di ATER.