IL COMITATO
CONSIGLIO REGIONALE FITeT LAZIO
CONSIGLIO REGIONALE FITET LAZIO
Andrea Pizzi Presidente
Augusto Sposito Vice Presidente
Bernardo Galeani Consigliere
Marco Colantoni Consigliere
Valerio Marzulli Consigliere
Laura Conti F.A.R.
Fabio Micali Giudice territoriale
IL
COMITATO
DELEGATI
PROVINCIALI
Andrea Pizzi (Commissario) ROMA
Federico Catena VITERBO
Nadia Vitanza RIETI
Federico D'Alessandris FROSINONE
Alessandro Monti LATINA
Domenico Corini Presidente
Augusto Sposito Referente
Valerio Marzulli Referente
Luca Baiardo
Lucio Cavallaro
Gianluca Messina
Andrea Sacchet
COMMISSIONE
GARE
COMMISSIONE
TECNICA
REGIONALE
Bernardo Galeani Presidente
Federico D'Alessandris
Fabio Di Silvio
Lusiano Perez
Alessandro Pizzi
Bernardo Galeani Presidente
Andrea Pizzi Referente
Roberto Venturini
COMMISSIONE
RELAZIONI
ESTERNE E
ISTITUZIONALI
COMMISSIONE
SVILUPPO E
FORMAZIONE
Roberto Venturini Presidente
Andrea Pizzi Referente
Paolo De Luca
Nicola D'Innocenzo
Filippo Sciarrone
COMMISSIONE
VERIFICA
IMPIANTI
Veniamo da una stagione che non avremmo mai immaginato, da momenti difficili che hanno portato alla luce la fragilità di progetti e abitudini di vita: momenti che hanno messo in discussione molte nostre sicurezze e ci hanno indotto nuove riflessioni. Lo Sport non ha fatto eccezione, anzi se possibile è stato uno dei settori più penalizzati.
Ma, la Storia ci insegna, grandi cambiamenti nascono da grandi scoperte o da periodi fortemente critici che investono l’intera società.
Il Tennistavolo laziale, in particolare, è stato colto dalla crisi in un momento di particolare debolezza. Da troppi anni manca una figura capace di raccontare il nostro sport, e in questo ultimo periodo, invece di una paziente opera di tessitura insieme alle Associazioni e verso i principali referenti istituzionali, abbiamo assistito a liti, dispetti, posizioni preconcette, aggravati dal sostanziale immobilismo al vertice che penalizza da anni l’attività della nostra Regione.
Proprio quando serve fare causa comune, quando è necessaria una vera e propria visione strategica per affrontare un quadro competitivo che si annuncia particolarmente agguerrito, quando abbiamo bisogno di una linea guida in grado di supportare gli eventi locali e le attività delle singole Società, quando le molte problematiche da affrontare richiedono un feeling stabile con tutte le istituzioni. Senza indugi e senza complessi.
Proviamo a costruire un sistema che possa essere vissuto come la casa di tutti, dialogante e partecipativo, che sia in grado di porsi gli obiettivi più alti, magari a partire dal lavoro costante e ragionato indispensabile per arrivare al sogno di tutti: una sede vera e propria, sempre disponibile, a disposizione del Tennistavolo laziale.
Compito primario del Comitato regionale di una Federazione sportiva è la crescita, la promozione e la diffusione della disciplina nella propria competenza territoriale. Vale a dire fornire in questo ambito il massimo supporto alle Associazioni e impegnarsi costantemente per garantire tutte le relazioni possibili con partner istituzionali ed economici che risultino di difficile approccio per una singola Società privata.
La funzione pubblica di un organo del CONI è la chiave per instaurare rapporti con la Pubblica Amministrazione e con le aziende sponsor altrimenti fuori portata per il nostro movimento regionale. Le Amministrazioni locali contemplano, ad esempio, specifici protocolli per l’assegnazione di un bene o di alcune tipologie di bandi: diversi se si è un Ente o un privato (come il Decreto 50/2016). Occorre programmare costantemente e pazientemente un’agenda di incontri con tutti i livelli istituzionali e con tutte le aziende che possano avere interesse ad essere rappresentate dalla e nella nostra Regione, presentando le proprie proposte con competenza e professionalità per avere le giuste chance di ricevere la collaborazione voluta.
Un capitolo a sé va dedicato alla ricucitura del rapporto con la Federazione nazionale, chiunque sarà a rappresentarla, in questi anni deteriorato al punto di costituire un vero e proprio danno per tutta l’attività delle nostre Associazioni. Il Lazio, e ancor di più una città come Roma, non sono temi facili da affrontare a qualunque livello politico: pensare di avviare progetti di sviluppo e di promozione senza il sostegno del livello più alto di rappresentanza nazionale, in un ambiente dove ogni interlocutore ha responsabilità e visibilità doppie rispetto ad altre realtà territoriali, vuol dire condannarsi senza appello a volare basso.
Voltiamo pagina, è tempo di fare.
Chi si avvicina al Tennistavolo scopre subito un mondo animato dalla passione di tutti gli attori partecipanti. Il Tennistavolo in Italia è come un bambino che tutti vorremmo veder crescere forte e sano. Succede generalmente con lo Sport, soprattutto con quelli che chiamiamo sport minori, ma il Tennistavolo ha una componente agonistica proveniente dal settore amatoriale che solo gli sport molto popolari possono vantare.
La passione è la più grande risorsa che possediamo, il motore della nostra attività. Come tale va coltivata, accudita, condivisa. E compresa nelle sue motivazioni e nelle molte direzioni in cui si manifesta. Lavoreremo su un terreno comune che ricomprenda tutte le forme in cui l’attività nella nostra Regione si è maturata. Il Tennistavolo non è uno solo: ci sono tanti tennistavoli quante sono le Associazioni laziali. Un primo passo lo ha fatto la Federazione con Scuole di Tennistavolo, a partire da questo il Comitato regionale potrà dar luogo a un proprio screening territoriale, allo scopo di fornire, a tutti, il sostegno adeguato, fotografando la situazione laziale a una risoluzione più alta.
Per questo riteniamo di dover affiancare tutte le Società per supportare, oltre alla quotidiana attività sportiva, la crescita delle capacità gestionali e organizzative e lo sviluppo del potenziale promozionale. Pensiamo a un programma di frequenti incontri per confrontarsi e mettere a punto le strategie più efficaci per le proprie Associazioni, crediamo che possa essere utile mettere a disposizione format e template professionali per la comunicazione delle singole Società: dal volantino che promuove i corsi alle locandine in occasione di eventi, da una piattaforma dove ricercare le palestre laziali e offrire servizi ai propri atleti accessibile in back-end per le Società, alla gestione dei canali social orientata soprattutto alla promozione, fino alla consulenza su casi specifici.
Passione e professionalità ci porteranno lontano.