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Oltre 100 gli istituti scolastici che hanno aderito al progetto, 8 solo nel Lazio.
Indubbiamente una iniziativa di successo la terza edizione di TennistavolOltre Plus 2022. Un’idea che ha accolto numerose adesioni e grande entusiasmo da parte delle istituzioni scolastiche.
Il progetto, promosso dalla FITeT e che vede il coinvolgimento del MIUR e di Enel Cuore Onlus, prenderà il via nei prossimi giorni su tutto il territorio nazionale.
In questo momento è già in corso la consegna presso ogni istituto aderente di un tavolo, racchette, palline e un kit di magliette ricordo che rimarranno nelle disponibilità della scuola.

ANALISI

Gli alunni con disabilità in Italia, tra scuola primaria e secondaria, sono oltre 200.000, la maggior parte dei quali non riescono ad accedere a un’offerta sportiva adeguata.
Convinzione diffusa vuole d’altro canto che la pratica sportiva, in soggetti con disabilità, sia invece componente meritoria del complesso processo di formazione che dovrebbe favorire il loro inserimento e l’integrazione nella società, in particolar modo per quanto riguarda le persone in età scolare.

GLI OBIETTIVI

L’obiettivo generale di TennistavolOltre Plus è quello di contribuire a colmare il gap attualmente esistente tra le potenzialità formative connesse all’attività motorio-sportiva e la reale possibilità degli alunni con disabilità di accedere a tale pratica, consentendo a tutti di avere offerte sportive pensate e studiate su misura sulle rispettive competenze e, soprattutto, potenzialità.
L’attività risponde anche al bisogno di sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’integrazione delle persone con disabilità all’interno del mondo dello sport e della società in genere; e insieme a diffondere la pratica del tennistavolo come pratica sportiva particolarmente in grado di valorizzare le competenze psico-motorie di ciascuno.
Il target di riferimento è formato quindi, oltre agli alunni, dagli insegnanti di educazione fisica e di sostegno, dagli educatori dei centri di riabilitazione ma anche dalle famiglie e le comunità del territorio al fine di diffondere la pratica sportiva e divulgarne i suoi benefici e valori.
Ci si propone, dunque, di contribuire a eliminare gli ostacoli alla piena fruibilità da parte delle persone con disabilità alla pratica motoria sportiva e di garantire la qualità dell’offerta in età scolare attraverso attività studiate e pensate ad hoc per il target di riferimento, con modelli adattabili alle diverse e varie esigenze. Divertimento, inclusione e benessere psico-fisico saranno i driver dell’attività condivisa tra Scuole e Federazione e dell’esperienza di condivisione di un impegno comune tra normodotati e disabili.

IL PROGETTO

TennistavolOltre Plus nasce, nel corso della stagione 2018/2019, come progetto scolastico avviato sull’intero territorio nazionale, grazie al sostegno economico ricevuto dalla Fondazione Vodafone Italia (Bando OSO), indirizzato agli alunni con disabilità delle scuole di ogni ordine e grado, al fine di perseguire l’obiettivo dell’integrazione sociale e di avvicinamento degli stessi alla pratica sportiva come componente rilevante del loro percorso formativo.
Il progetto, approvato formalmente dal Ministero dell’Istruzione in tutte le sue edizioni, ha dato in questi anni la possibilità a tutta la comunità scolastica, e non solo agli alunni con disabilità, di sperimentare una nuova modalità formativa che ambisce (attraverso la formazione specifica degli alunni disabili insieme ai loro compagni normodotati) a far conoscere e sperimentare, attraverso il tennistavolo, i benefici della pratica sportiva, con lo scopo primario di fornire a tutti uno strumento che rafforzi la consapevolezza e conoscenza delle proprie potenzialità motorie.

LO SVOLGIMENTO

Per la terza edizione del Progetto TennistavolOltre Plus potremo contare sul supporto di ENEL Cuore ONLUS, co-finanziatore dell’iniziativa, oltre che del riconoscimento ufficiale da parte del Ministero dell’Istruzione.

L’attività prevede la realizzazione di 5 moduli didattici, ciascuno di due ore, rivolti agli alunni con disabilità e ai loro compagni di classe. Ciascuna lezione, a turno, i ragazzi normodotati saranno chiamati ad affiancare gli alunni con disabilità, condividendo gli obiettivi della sessione.
Questa modalità contribuirà a instaurare un clima di coesione e collaborazione all’interno della classe, al fine di integrare nel contesto sociale il percorso formativo proposto.
Durante lo svolgimento del progetto, verrà proposto un seminario, in modalità telematica, rivolto agli insegnanti di educazione fisica e di sostegno delle Scuole interessate al tema della cultura dello Sport paralimpico e alle potenzialità dello Sport adattato.

Per l’ottimale svolgimento del progetto saranno coinvolti, insieme agli insegnanti e a tutto il personale interessato delle Scuole, tecnici federali della disciplina, educatori specializzati, volontari, addetti stampa e specialisti della comunicazione, nonché atleti paralimpici già affermati (attraverso l’utilizzo del Team degli Ambasciatori Paralimpici di CONI-CIP).

Si va quindi ben oltre le più rosee aspettative con l’edizione 2021/2022.
Lo Sport è terreno di cooperazione, di confronto e di comunicazione, l’attività per eccellenza in grado di creare con naturalezza codici di comportamento virtuosi con i compagni, i docenti, l’ambiente-scuola.